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13 01 2010

Ciao Blog, sono qui per chiederti scusa…. ogni tanto mi capita di tradirti con quel fanatico di Facebook, ma con lui la cosa è passeggera… con te so che è vero amore. Ti racconto in breve cos’è successo in questi mesi… pronto?

1) Come sempre succede… (giovedì 9 luglio 2009 alle ore 1.41)

..che un pensiero tira l’altro. E’ strano il mondo delle idee..ma incredibilmente affascinante.
Succede che mi ritrovo a condividere cose con chi non ho mai visto prima, senza un motivo, almeno apparente.
E così mi tuffo nel mare virtuale e lascio libero sfogo alla fantasia: a volte esterno sentimenti, a volte sfogo rabbia, alcune esorcizzo le mie paure..altre ancora è semplicemente per dire grazie a qualcuno.
Amo il mare, in molti lo amano..ma io lo preferisco di sera, quando sulla spiaggia non c’è nessuno..quando la luna brilla su quella tavola blu e tutto è accompagnato dallo sciabordio delle onde. Sarà la solita visione romantica? puodarsi.
Ci sono giorni in cui mi sento di appartenere al mare e al suo enterno ondeggiare, giorni in cui mi sembra di sentirlo dentro.
Generalmente si condividono emozioni e progetti con persone conosciute e vicine..altre volte non è così.
Al giorno d’oggi pochi riescono a guardare ancora oltre l’apparenza, è difficile cogliere la sensibilità e il cuore delle persone, non ci si spreca neanche tempo..non ci sofferma su queste che alla fine non sembrano altro che sfumature. Fortunatamente c’è ancora chi lo fa. e questo mi rende felice.
Ho sempre amato il mare, è la vita. Nell’immenso mare quotidiano in mezzo a branchi di tonni, c’è chi nasce delfino, chi affronta la vita con lo spirito giusto, con lealtà e amore.. e quell’animo bambino.C’è chi nasce delfino per nuotare in acque chiare dove tutto si riesce a vedere, tra le onde che si vorrebbero toccare.
E poi, tra un’onda, e un’altra, ci si ritrova a nuotare insieme ad un altro delfino e un altro ancora e un altro ancora…e si è tanti, liberi…a nuotare tra le onde del mare…e perchè no, come me ora,tra le onde della fantasia.
Spesso nel mondo degli uomini, ti cercano solo perché hanno bisogno di te, quando li fai divertire… quando salti per colpire la palla!!! Poi nei momenti di difficoltà ti lasciano solo perché hanno sempre tutti troppo da fare…A volte basterebbe un tuffo a largo, per far perdere le tracce e riunirsi al branco.
Oggi vado a letto col sorriso.. sono i pensieri sani che fanno bene. Vado a letto pensando al mare..alla calma che aveva ieri sera, sotto quella luce.. in quel riflesso dove un salto l’avrei fatto volentieri. Vado a letto col pensiero che tutto sommato i tonni sono amici dei delfini e non sono poi tanto male ma bisogna sforzarsi di capirli..ma sopratutto mi addormento contenta del fatto che sto imparando a sentirlo quel mare, ad odorarlo, a lasciarmi travolgere dalla sua atmosfera infinita….

2) “Houston, abbiamo un problema..” (giovedì 26 novembre 2009 alle ore 2.27)

E bene sì, anche questa sera non riesco a dormire..succede sempre quando s’accende la spia rossa
nella mia tesolina…mi manca l’ossigeno e addio sbarco sulla luna.
E così rifletto a lungo, ma non scrivo mai. E invece stasera m’è presa così, come non succedeva da tempo: butto giù quello che mi passa per la testa tra un animaletto di pasta di zucchero, una muta da sub, e vecchie foto dei miei adorati delfini. Un mix di cose che non c’entrano nulla tra loro.. un accozzaglia proprio come la mia vita.Vediamola così: almeno è colorata! 😉
Scrivo perchè qualcuno oggi m’ha fatto tornare la voglia, che in questo mese abbastanza grigio e amaro, mi era passata!
Quel qualcuno a cui mi sento di dire Grazie. Qualcuno di sconosciuto, ma in qualche modo speciale.
Scrivo e ho un mal di testa atroce dovuto all’inalazione dei vapori caldi di zucchero sciolto, ma sono contenta perchè è venuta una pasta così liscia, in 6 colori, che la torta verrà fantastica! Anzi lo spero.
Scrivo e mi chiedo: “cos’è che mi tiene sveglia?” Ma una risposta non ce l’ho.. è un mix di preoccupazioni, felicità e impazienza. Come al solito non mi faccio mancare nulla!!!!
Certo è che metto sempre troppa carne al fuoco, per questa voglia di fare che mi esplode dentro…dovrei invece concentrarmi su una cosa alla volta. L’università per esempio, altrimenti la laurea me la consegnerenno con la pensione! E poi dovrei spedire il curriculum per l’animazione, portare l’altro al negozio per il periodo Natalizio.. e… e.. Il fatto è che parto sempre in quinta e poi rallento!!!Dovrei usare la prima e poi accelerare..ma tanto poi lo so: rettilineo, staccata, ingresso in curva.. e son dolori!! Devo prendere dimestichezza con le frenate brusche!Però una bella svolta ci vorrebbe!!!Io e i punti di corda non siamo mai andati d’accordo accipicchia! La verità è che di questo corso di guida veloce che rispecchia la mia vita non c’ho capito niente! Una cosa m’hanno promesso: il divertimento è assicurato!
Pensando pensando ho sentito un “tutun”, quasi dispiaciuto, credeva l’avessi dimenticato: ah il cuore!!! Nessuno è sordo alle esigenze del cuore. Tutto ruota intorno a quel muscolo pompante sangue che usa come grancassa il nostro petto. Lo sappiamo tutti che l’umanità è oggi suddivisa in tre categorie: c’è chi usa la mente e non il “cuore”; chi usa il “cuore” e non la mente e chi compie il “salto” ad un livello superiore e li comprende entrambi, “cuore” e mente! Sì, è incredibile ma esistono ancora, anche se sono veramente pochi.
Ad ogni modo al mio sto cercando di far capire che è ora di smetterla con le facili emozioni! Ma sarebbe una contraddizione in termini cercare di farlo ragionare.. e poi si sa: il lupo perde il pelo ma non il vizio!!! Quando batte, batte!!! Vedremo come andrà a finire!
..E’ giunta l’ora di provare a dormire, domani mi aspetta una giornatona..e speriamo di riuscire a infilarci anche Villa Ada..(Tutun, tutun, tutun…..)

3) “Come stai Ro?” (sabato 19 dicembre 2009 alle ore 21.15)

… Eccomi qui a scrivere di nuovo.. ed è una gioia farlo col sorriso sulla bocca!!!
Non capita spesso nè che io scriva quando sono serena e allegra (impiego il mio tempo a fare altro!) nè che io scriva quello che di bello mi succede!!!! Il motivo vero è che tutte le cose belle amo proteggerle e tenerle per me…come se gli altri anche solo leggendole potessero sciuparle!!!! ma visto che sei TU che leggi le mie note… eccomi qui a fartelo sapere!!!;)
Un mio amico qualche giorno fa mi ha chiesto : “Come stai Ro?” E’ vero, è la solita domanda banale che ci facciamo tutti e forse troppo spesso… senza neanche pensarci e il più delle volte senza badare alla risposta!!!! …Ma una cosa mi ha fatto riflettere (oltre la sua faccia meravigliata!)… è la prima volta che rispondo: “Felice!”
Vado a dormire e mi sveglio col sorriso… e questo mi piace parecchio!guarda quanti meriti che hai…!!!!!!

..basta così..” il troppo storpia” diceva nonna mia!!!!! 😉

Nb: mi riferivo a questa parte nella nota precedente: “Scrivo perchè qualcuno oggi m’ha fatto tornare la voglia, che in questo mese abbastanza grigio e amaro, mi era passata!
Quel qualcuno a cui mi sento di dire Grazie. Qualcuno di sconosciuto, ma in qualche modo speciale.”

4) Tu chiamale se vuoi…..emozioni!!! (mercoledì 6 gennaio 2010 alle ore 14.43)

…A volte penso che sarebbe molto più comodo essere un pò più superficiali. Sarebbe più semplice entrare in un negozio e comprare un giocattolino nuovo ogni volta che sento il bisogno di emozionarmi.. ma non è di quel tipo d’emozioni che parlo! Mi piacciono quelle emozioni che ti rimangono dentro per giorni e giorni.. Mi piacciono le persone che sanno stupirmi e non importa se in positivo o in negativo!
Credo nelle sorprese, mi piace ricevere delle attenzioni inaspettate, dei bei gesti non richiesti, delle manifestazioni di affetto…Mi piace pensare che la vita non è un gioco “tutti contro tutti”, vedere che c’è ancora gente disposta a fare qualcosa senza pretendere nulla in cambio, solo per scorgere un sorriso sul volto della persona che si ha di fronte!
Sono le piccole cose che alla fine notiamo, quelle che ci irritano, o che ci fanno sorridere… che, addirittura, possono fare la differenza…
E’ vero..forse riesco ad emozionarmi soltanto attraverso il confronto e la condivisione di qualcosa con un’altra persona, in un reciproco scoprirsi!
Ma forse……… devo sciogliermi e capire che posso comunicare le mie emozioni senza nessuna paura… nemmeno quella di essere fraintesa!

5) Non sono…. ma mi emoziono. (giovedì 7 gennaio 2010 alle ore 14.55)

Non sono mai stata un’eccellente scrittrice…

Però mi sono sempre sforzata di esprimere i miei pensieri al mondo, o a chi semplicemente volesse conoscerli.
Le parole hanno quasi sempre un destinatario, questo è certo, ma sono anche lasciate alla libera interpretazione e al libero desiderio di qualcun altro di inoltrarsi in una vita che sta scorrendo parallelamente alla nostra…e di trovarci qualcosa di suo.
E’ per questo che i miei pensieri sono liberi dalle pagine di un diario di carta,
e sono postati qui alla mercè di chi vuole leggerli….affinchè possano viaggiare dove il vento di byte li porti.
Non importa se finiranno in un terreno sterile per far nascere qualcosa di buono, perchè accanto ad ogni terreno sterile, sono sicura che ce ne sia almeno un altro fertile disposto a riceverli.

Non sono mai stata un’eccellente fotografa,

anche se è una cosa che mi affascina e che vorrei imparare. Ho capito che un paesaggio può essere splendido ma ciò non implica che un pittore incapace lo sappia ritrarre degnamente!!! E’ per questo che i quadri più belli li fisso nella mente… cerco di farli miei in modo tale che ogni volta che voglio, ogni volta che ne sento il bisogno, mi basta chiudere gli occhi… sono quelle immagini che non sbiadiscono,ingialliscono e non vanno perdute!
Lo sappiamo tutti: i paesaggi suscitano in noi emozioni quando li osservi. Cosa capita invece con le persone????? Le persone vivono e ci fanno vivere emozioni quando le osservi. Basta uno sguardo o una smorfia a dir più di 1000 parole.
Ci sono “emozioni” che mi sento di condivdere.. attraverso le parole, e altre, segrete, intime, solo mie.
Tempo fa scrissi che le cose belle spesso le tengo per me.. ecco, oggi custodisco l’emozione di ieri..perchè fa parte di quelle cose!!! Quando il silenzio è la voce delle emozioni..quando con uno sguardo le senti crescere, un sorriso e una carezza in più… io mi sento più “colorata”.
Ci sono frasi, canzoni, foto… che fanno raffiorare alla mente di tutti qualcosa, bella o brutta, e alla mente del destinatario qualcosa che con me ha condiviso..come un piccolo ma prezioso segreto.
Ci sono cose che solo quella persona può capire e avere il “diritto” di leggere, e per alcune delle quali solo il suo pensiero mi importa.

Non sono un bravo musicista.

E questo mi limita parecchio.. Non sono libera di usare il mezzo che forse è il più vicino al cuore (al Suo cuore) nei suoi momenti di musichevole silenzio.
Nei momenti in cui non ti va di pensare perchè hai troppi pensieri per la testa e desideri solo che essi si trasformino in note..Quando ti siedi davanti al piano o prendi la chitarra e…!
Come vorrei saper suonare…

6) “Patience” (Dom alle 12.19)
…..E’ vero, ci si ritrova spesso nelle canzoni. Che sia un buon affare o no, io questo non lo so. So bene però che è così che mi sento. Come so bene che è inutile renderlo pubblico. Alla fine a voi cosa ve ne frega? Diciamo che serve a me… e a nessun altro. Scusate l’egoismo.

Mi è scappata una lacrima perchè mi manchi
Sto ancora bene per sorridere
baby, ti penso tutti i giorni adesso
C’era un tempo in cui non ero sicura
ma tu hai guarito la mia mente
Senza dubbio ora sei nel mio cuore
NON AVERE FRETTA…
Si sistemerà tutto
Serve solo un po’ di pazienza
Non avere fretta..
Torneremo a stare bene assieme
Serve solo un po’ di pazienza

Sto seduta sulle scale
perchè altrimenti sarei SOLA
Se non ti posso avere subito
Aspetterò, tesoro
A VOLTE MI VIENE L’ANSIA
MA NON SI PUò METTERE FRETTA AL TEMPO
Lo sai, amore, che c’è un’altra cosa
da considerare

Non avere fretta,
Le cose si sistemeranno
Se abbiamo un po’ di pazienza
DAI TEMPO AL TEMPO, tesoro
C’è una grande luce adesso
TU E IO ABBIAMO QUEL CHE SERVE
NON LO ROVINEREMO,
NON LO DISTRUGGERO’
perchè non ce la faccio

…un po’ di pazienza,
abbiamo bisogno solo di un po’ di pazienza,
solo pazienza…….
è tutto quello che ti serve

ho camminato in strada nella notte
Cercando di farmene una ragione
E’ difficile in mezzo a tanta gente
Sai che non mi piace
Rimanere nella folla
E le strade non cambiano mai
Se non il nome,
Non ho tempo per giocare
Ho bisogno di te

7) “..Sei sicura Ro?” (Lun 11/01 alle 0.02)
E’ molto più facile sfogarsi quando non si ha il sorriso sulla bocca… cercare di imprimere quel dolore che si prova, in qualche modo. Non cercherò conforto negli amici, anche se alcuni, quelli veri, pur non sapendo e solo immaginando, mi fanno sentire che potrei.. per questo vi ringrazio.
“Non ci siamo proprio!!!” Ho pensato l’altra sera…Io, quella che non si piega davanti a niente e a nessuno, che non si abbassa, che non si umilia. Io, quella che ha sempre creduto di essere superiore a certe cose, che criticava tutte… Io, adesso, le capisco quelle persone. E nonostante il mio orgoglio, ho messo su un piatto d’argento i miei sentimenti e le mie emozioni…
E adesso vorrei parlarTi, lo giuro..rassicurarTi. Far scomparire tutte le paure, e parlo delle mie! Parto di casa piena di buone intenzioni, ma poi rimango in silenzio… quel silenzio che parla più di mille parole.
“E se le speranze fossero sciocche illusioni?” Almeno ci ho provato, almeno ho lottato! “Cazzo, sono viva!!!”
E’ fra le lacrime che escono fuori gli interrogativi più grandi e anche quelli più sinceri.
Oggi l’istinto era quello di non alzarmi dal letto, restare con la luce spenta.. e lasciar correre i pensieri ascoltando il rumore del Phon.. poi invece mi è tornata alla mente una lunga telefonata, fatta di sorrisi e di musi lunghi, una telefonata dopo un’incomprensione, lecita, da parte di entrambi.. e allora mi sono alzata e proprio come in quella telefonata mi sono messa davanti allo specchio.. sono un libro aperto!!! Davanti a me stessa, guardandomi in faccia, non avrei potuto mentire. Il “gioco” è servito quel giorno ed è stato utile anche oggi, l’unica differenza che ero sola a farlo. Kira mi guardava e incantava la testa, come fanno i cani quando cercano di capire cosa sta succedendo…Kira mi capisce sempre un pò prima che riesca a farlo io!!!Lei sapeva già la risposta e credo ritenesse inutile tutta questa assurda scena!
..E allora mi sono chiesta: “sei sicura di essere così paziente e così forte Ro?” Con il carattere che ho, vedendo quello che sono sempre stata, un maschiaccio fuori ma, purtroppo, tanto donna dentro, la tentazione era quella di rispondere “no”..eppure, davanti ai miei occhi umidi e a quella bocca curvata in giù, oggi mi sono detta: “sì, ne vale la pena. ne sei capace.. ora che vuoi, puoi passare sopra a tutto quello che fino ad ora non ti andava bene, a tutto quello che fino a ieri ti avrebbe fatto mollare..!..credi in quegli occhi e non in quella bocca che ti dice di andare via, credi in quegli occhi perchè, probabilmente senza saperlo, ti hanno detto di restare!”

[Domande e risposte:

-QUANTO PESA UN BACIO? dipende dal tempo che dura il suo sapore
– A CHE VELOCITA’ CADONO LE LACRIME? Sono più veloci quanto più le vuoi trattenere
– CHI CANTA MEGLIO DEL SILENZIO? Nessuno
– QUANTO MISURA LO SGUARDO? Misura fino a toccare i pensieri attraverso gli occhi
– A QUALE FORZA OBBEDISCONO GLI ABBRACCI? Alla forza di “tu sei per me” ed “io sono per te”.. ]

8 ) A testa in giù…. (Lun 11/01 alle 15.00)
Mi interessa, anche solo per un istante, abbandonarmi con i piedi in cielo e guardare il mondo a rovescio:
tutto è nuovo, tutto è possibile.
Mi interessa sentire come mutano i pensieri e si fanno meno pressanti, affollati.
Diventano leggeri leggeri, come la neve.
Il mio Ego ha le dimensioni di una montagna in queste cose e tuttavia….
Provo a sfidare la gravità.
Per il corpo e per la mente è una postura così estranea a qualunque abitudine che bisogna affrontare ogni sorta di ribellione.
Ma poi, sono convita che lentamente, si acquisti confidenza di nuovo con ciò che prima faceva paura.
E’ questo l’insegnamento prezioso.
Provare a rovesciarli, i pensieri, genera un approccio nuovo.
IL CUORE SOPRA, LA TESTA SOTTO. Magnifico!!! Quando ci ho riflettuto mi sono stupita, meravigliata.

“…Cuore sopra, testa sotto. Cuore sopra, testa sotto. Cuore sopra, testa sotto….”


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13 01 2010
Demo

E’un bene che tu sia finalmente riuscita a lasciarti andare.
Ne avevi bisogno.
Un abbraccio.

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